IL FULMINE, QUESTO SCONOSCIUTO

comitato scientifico sezionale

Vista la stagione, proponiamo un articolo divulgativo sui fulmini.

Come sempre, il testo è accompagnato da bellissime foto e da simpatica chiarezza.

“Quante volte abbiamo letto o sentito dire: “un fulmine ha colpito un traliccio”, “un fulmine si è scaricato sul campanile”, “un fulmine ha colpito diverse persone” e così via. È uno sbaglio in cui quasi tutti incorrono e che a quasi tutti sfugge”.

Aggiungiamo il noto principio secondo cui “cariche elettriche dello stesso segno si respingono, cariche elettriche di segno opposto si attraggono” e … la spiegazione è servita!

E come “le ruote della diligenza sembrano girare in senso contrario al movimento del veicolo; il fulmine sembra discendere dalla nuvola sulla Terra. È vero il contrario!”.

Ne consegue che “il parafulmine non è colpito dal fulmine: il fulmine parte da lui diretto verso il cielo: il parafulmine è un “aiutafulmine”, nel senso che fa partire il fulmine da un punto in cui riteniamo possa causare danni minori”.

Vi abbiamo incuriosito? Non Vi resta che gustarVi l’articolo del professor Martini, stando bene al riparo dai pericolosi fulmini!

Buona lettura, buona Montagna e buone meritate vacanze!
Francesca Fabbri

 

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